Patinatura con ammoniaca

Perdonate l'assenza ,ma l'estate per me non fa rima con riposo e relax...al contrario fa rima con stress raddoppiato,bimbi a casa ,lavoro ,faccende domestiche e tutto quello che ne consegue...quindi tempo per creare ridotto davvero all'osso purtroppo!
Non so nemmeno io come ,ma ieri sono riuscita a ritagliarmi un'oretta per realizzare la famosa rosetta  grazie a questo tutorial trovato sul blog di Alessia di Beads and Tricks e quindi il passo successivo è stato patinare con l'ammoniaca seguendo le istruzioni trovate sul blog di Fascination Street.Dopo aver realizzato l'anello con filo di rame da 1 mm ,l'ho accuratamente lavato in acqua e detersivo e asciugato ,maneggiandolo con i guanti in gomma per evitare di macchiarlo di nuovo .Infine l'ho legato ad un filo di nylon e quindi sospeso all'interno di un barattolo contenente ammoniaca pura.
Ero emozionata...non lo nascondo...ogni tanto lo sbirciavo come fanno i bimbi a Natale quando guardano i regali sotto l'albero e cercano di capire cosa contengono dalla forma che hanno...Dopo nemmeno mezz'ora il rame ha assunto il colore che vedete in foto...l'ho lasciato dentro altre tre ore ,ma non è cambiato nulla, la patina si era ormai formata. Ho fatto solo un errore...nel tentativo di aprire il coperchio del barattolo l'anello ha sfiorato l'ammoniaca e nonostante lo abbia subito asciugato si è colorito di blu all'interno della rosetta ...cosa fare allora?

Mi è venuto in mente di nascondere il tutto con una sfera di pasta di turchese da 8 mm al centro e con delle piccolissime schegge in tinta con la pietra centrale.Che ne pensate? 

Aspetto con ansia i giudizi delle più esperte in materia di patinatura...secondo voi com'è andato il mio primo tentativo di patinatura?

E vista l'ora vi auguro una serena notte e un fine settimana all'insegna della creatività!
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